FIABACANTA: IL MINICORO FRA MUSICA E TRADIZIONE

Canto, musica e tradizione. Sono stati questi gli ingredienti principali di “Fiabacanta: I sogni son desideri”, lo spettacolo organizzato dal Minicoro L a Valle nel pomeriggio di domenica 13 maggio ed inserito nel progetto annuale “Tradizioni d’in…canto”, legato alla riscoperta delle usanze quotidiane famigliari nel corso dell’anno e che vedrà la realizzazione di un volume descrittivo e fotografico. Il pomeriggio nel teatro di Casatta, dinanzi ad un teatro stracolmo,  è stato aperto dalla sezione giovanile del Coro Genzianella di Roncogno, formato da una ventina di ragazzi che si esibivano per la terza volta dalla fondazione del gruppo corale nell’autunno 2011. Dopo un primo intervento del coro ospite, il Minicoro La Valle, diretto da Paola Bazzanella, ha iniziato il proprio spettacolo che ha raccontato attraverso recitazione, musica e canti la storia di “Cenerentola”, favola riportata nei fratelli Grimm, adattato con testi ridotti a recitazione dal maestro Roberto Bazzanella. Grande l’attenzione ed il compiacimento per i 16 giovani coristi-attori del Minicoro che hanno interpretato le varie parti, da Cenerentola, alle due sorelle, alla matrigna, al principe ereditario e ai piccoli topini, con precisione e comunicatività. Il Minicoro, che dal 2012 è anche “Gruppo Costumi Tradizionali Avisiani”, si è esibito anche in alcuni balli, curati nelle coreografie da Sonia Germani. Prima del secondo intervento del coro ospite, gli assessori di Valfloriana Maurizio Zampedri e Ketty Tomasini hanno portato il loro saluto ai presenti complimentandosi per il continuo ed assiduo impegno dei giovani del “La Valle”, così come l’assessore della Comunità Territoriale di Fiemme Giacomelli che ha incitato i giovani coristi a proseguire nel loro impegno nella cultura. E’ seguita la consegna al coro ospite d’un segno di ricordo, fra cui  la tradizionale “bàtola” in legno regalata dal La Valle agli amici di Roncogno.

Il La Valle in Polonia: emozioni e nostalgìa

Concerto a Mazancowice

Emozionante “Viaggio della memoria” per il Coro La Valle di Sover. Dal 27 aprile al 1° maggio nell’ambito del progetto culturale “Sentimenti al fronte” il gruppo, diretto da Roberto Bazzanella, ha raggiunto la Polonia, nella regione della Galizia, per visitare i luoghi dove fra il 1914 e il 1918 combatterono i soldati trentini dell’imperial-regio esercito. Fulcro del viaggio, la visita alle zone di combattimento attorno al capoluogo galiziano e al cimitero di guerra n° 384 nella periferia della città, dove molti soldati trentini sono sepolti, e dove il loro ricordo è stato solennizzato da una piccola cerimonia con canti e preghiere di suffragio. Il viaggio è stato inoltre l’occasione per un incontro del La Valle con il Coro polacco Hejnal di Mazancowice, una località della Slesia, la regione più sud occidentale della Polonia, già parte fino al 1918, come il Trentino, dell’Impero d’Austria. Oltre alle esibizioni corali nella città di Bielsko-Biala e nel borgo di Mazancowice, dove il Coro La Valle, nei colorati costumi tradizionali della Valle di Cembra, ha portato le note della ricca cultura musicale trentina, si è potuta apprezzare anche la bellezza di questo angolo polacco, terra natale del Beato Papa Giovanni Paolo II, visitando varie località sulle pendìci dei Carpàzi, oltre alla bellissima e acculturata città di Cracovia, sempre accompagnati da BEata Przemyk, moglie del direttore dell'Hejnal. L’esperienza, che ha rivelato una grande generosità ed apertura degli ospitanti polacchi, troverà continuità nello spettacolo storico “Sentimenti al fronte” che il La Valle organizzerà a metà luglio a Sover.

La piccola corista Flavia prega davanti alla tomba di un soldato trentino nel cimitero 384 a Cracovia