martedì 14 gennaio 2014

MINICORO: "SE UNA STELLA..." PER IL 2014



Si chiama “Se una stella…”. E’ il progetto che il Minicoro La Valle presenta per questo anno 2014. Nonostante il titolo particolare, il progetto è legato a due filoni storici e culturali del nostro territorio trentino: l’emigrazione e la Grande Guerra. Tema centrale è infatti la vicenda di un folto gruppo di emigranti della vallata dell’Avisio, sia fassani, che fiemmesi e cembrani, che a metà ottocento raggiunsero la Transilvania, attuale Romania, ma allora territorio dell’Impero d’Austria, per lavorare come boscaioli, falegnami e segantini fra le montagne della catena dei “Carpàzi”, in particolare nei “Monti Apuseni” (nelle due foto) fra Oradea e Cluj Napoca (Klausenburg). Sempre in quei luoghi, 60 anni dopo l’arrivo degli emigranti trentini, giunsero migliaia di soldati delle vallate dell’allora Tirolo, per combattere contro l’esercito zarista, che aveva raggiunto gli “Scarpàzi” e minacciava l’interno dell’Impero nel corso di quella che fu la “Grande Guerra, iniziata cento anni fa, nel 1914. Traendo spunto da questo contesto storico, il Minicoro La Valle rifletterà sui due contesti territoriali, Transilvania e Regione Trentino Alto Adige, entrambi con minoranze linguistiche (tedesca, ungherese in Transilvania, tedesca, germanofona e ladina in Regione), entrambi con una conformazione montana, entrambi con un passato comune all’interno della storia asburgica. Al centro delle riflessioni sarà anche un confronto con la comunità rumena locale, della media vallata dell’Avisio, che proviene proprio da quei luoghi dove gli emigranti trentini giunsero 150 anni fa e dove combatterono i nostri soldati 100 anni or sono. Legandosi alla professione di quei primi emigranti, esito concreto del progetto sarà anche uno spettacolo, rielaborazione teatrale de “Le Avventure di Pinocchio” di Carlo Lorenzini, nel quale il co-protagonista, Geppetto, è falegname, e tutta la vicenda nasce da “un ciocco di legno”. Il progetto avrà avvìo in maggio a Valfloriana con il primo spettacolo fra recitazione, canto e danza popolare.

martedì 7 gennaio 2014

TERMINA POSITIVAMENTE IL PERIODO NATALIZIO DEL "LA VALLE"



“L’Epifania tutte le feste si porta via”. Questo antico adagio legato alla conclusione delle feste natalizie vale stavolta anche per il Coro e Minicoro La Valle, che proprio lunedì 6 gennaio, con un concerto a Mezzocorona, hanno terminato la serie di proposte natalizie che hanno caratterizzato questo periodo.
I concerti natalizi sono iniziati già sabato 30 novembre a Trento. Nel tardo pomeriggio il Coro La Valle, nei tipici costumi da pastori e stellari, ha percorso le vie cittadine, intonando melodie natalizie sia locali, in particolare alcune delle laude dell’alta Valle di Cembra, sia nazionali ed internazionali. Gradita sorpresa è stata l’esibizione davanti a Sua Eminenza il Cardinale Brandmüller, inviato a Trento da Sua Santità Papa Francesco per l’anniversario dei 450 anni dalla conclusione del Concilio. Il coro, molto gradito dal prelato, gli ha dedicato un “Ave Maria” accanto a Palazzo Thun, alla presenza di Sua Eccellenza Monsignor Bressan, del sindaco di Trento dr. Andreatta e del Presidente del Consiglio Comunale di Trento Pegoretti.
Sabato 7 dicembre il Coro La Valle ha invece portato i propri canti a Bolzano, ospite del locale Coro Castel Flavon. Il coro si è esibito nell’affollata chiesa di San Giovanni Bosco, di fronte a degli uditori entusiasti, fra i quali anche molti oriundi della Valle di Cembra e di Valfloriana.
Domenica 22 dicembre nel tardo pomeriggio il Coro La Valle ha invece allietato la conclusione dell’evento “Arriva Babbo Natale” a Cembra, organizzato dagli operatori locali, portando alcuni canti tradizionali del repertorio della “Stella” di Sover.
Devota, suggestiva e davvero toccante è stata invece  la Santa Messa della Notte del Natale, che il Coro La Valle ha animato al Santuario di Pietralba/Weissenstein alla mezzanotte del 24 dicembre. Il rev.do Priore padre Giuseppe ha ringraziato i coristi, che ormai da sei anni sostengono il canto alla Messa natalizia della Mezzanotte, sottolineando  la spiritualità veicolata dai canti del coro, che favorisce e sostiene con solennità e grazia la preghiera della Liturgia.
Davvero particolare è stata la Rassegna “Natale in musica” organizzata dal La Valle a Sover nella chiesa di San Lorenzo sabato 28 dicembre. Ad essa ha partecipato, oltre al Coro La Valle e al Minicoro La Valle, anche il Coro La Valle di Padova, sodalizio corale maschile con molti anni di esperienza alle spalle. Il coro padovano, che si è esibito  nel pomeriggio al “Paés de i presèpi” di Miola di Piné, ha presentato alla rassegna otto canti, mentre il canto d’assieme finale, “L’Orghen de Perzen” ha riunito tutte le tre realtà corali presenti.
Domenica 29 dicembre è stata riproposta la “Canta della Stella”. Il fine benefico, che è caratteristico della canta, è stato quest’anno missionario, ossìa destinato a Padre Modesto Todeschi di Sover, e alla missione “Padre Broseghini” dell’Equador. Prima tappa della “Stella” è stata Brusago, dove il rev.do parroco don Giorgio ha voluto presentare ai ragazzi della catechesi e alle loro famiglie la “Sacra Rappresentazione” del coro, che prevede, oltre ai canti tradizionali, la recita dell’antica “lauda” che racconta la storia della Natività e della visita dei Magi. Una chiesa assiepata ha seguito con fervore e silenzio la rappresentazione, conclusa con l’adorazione del Bambino Gesù. Seconda tappa è stata la frazione “Pec” di Bedollo, dove i frazionisti e un numeroso pubblico hanno accolto il Coro La Valle sulla piazzetta della località pinetana, rivolgendo al coro entusiastici complimenti. Conclusione della canta itinerante è stata come sempre Valcava di Segonzano, con la “Sacra Rappresentazione“ messa in scena nella chiesetta degli Angeli Custodi.
Primo impegno del nuovo anno 2014 è stata la rappresentazione della “Canta della Stella” a Grauno. Nei portici e avvolti del paese altocembrano hanno risuonato i canti del coro, seguiti da un numerosissimo gruppo di paesani, che hanno seguito il coro nel suo spettacolo itinerante fino alla sala del Castelet, dove gli organizzatori, la Pro Loco di Grauno e il Comune, avevano organizzato un momento conviviale per tutti.
Il Minicoro La Valle è stato invece il protagonista di un concerto natalizio svoltosi a Valda sabato 4 gennaio. Di fronte a un numeroso pubblico i minicoristi, ridotti per numero a causa delle avversità meteorologiche, hanno sostenuto un ottimo concerto con sette brani natalizi, a cui hanno fatto eco tre canti presentati dai bambini di Valda.
Domenica 5 gennaio i minicoristi hanno animato l’antica tradizione della Stella a Piscine. L’usanza, che perdura nel paese fin dal 1608, con una pausa fra il 1918 e il 1993, ha toccato, fra le 16.00 e le 21.00, quasi 40 famiglie della frazione soverina, portando l’augurio sulle note del canto tradizionale, e un dono dei magi, realizzato come sempre negli ultimi anni dalle abili mani di Annamaria Prezzi.
I concerti de La Valle si sono conclusi lunedì 6 gennaio, festa dell’Epifania. Il Coro La Valle ha presentato la “Canta della Stella” a Mezzocorona, nel cortile di Palazzo Martini, luogo dove gli operatori locali avevano organizzato la “Casa di Babbo Natale”, con allestimenti interni ed esterni curati e suggestivi.
Ora si apre per il “La Valle” l’anno 2014, nel quale sarà messo in campo il progetto “Binari” che ripercorrerà vicende d’emigrazione e esperienze di guerra delle genti della vallata avisiana. RB