CONCERTI NATALIZI PER CORO E MINICORO LA VALLE

Con la prima domenica di avvento, il 30 novembre, si apre la stagione dei concerti natalizi del Coro La Valle e del Minicoro.

L’ultimo mese novembrino vedrà il La Valle protagonista a Trento di un concerto itinerante per le vie del centro storico, dalle 16.30 fino alle 19.00. Sarà poi il Minicoro a raggiungere Trento, sabato 13 dicembre, giorno di Santa Lucia, quando la sezione giovanile si esibirà in un concerto di canti natalizi in Piazza Dante alle ore 15.30. Il giorno seguente, domenica 14 dicembre, il Coro La Valle parteciperà ad una rassegna di canti natalizi a Fornace, in chiesa, alle ore 20.30, per l’organizzazione della Cassa Rurale Pinetana. Sabato 20 dicembre il Minicoro porterà gli auguri di Natale alla Casa di Riposo di Lisignago, in Valle di Cembra, con un concerto natalizio alle ore 16.00.

LA 1^ LANTERNATA DI SAN MARTINO: UN SUCCESSO

Domenica 9 novembre il Comune di Valfloriana, in collaborazione con il Minicoro La Valle, ha fatto rivivere l’antica “Lanternata” di San Martino. La tradizione vede protagonisti i bambini e ragazzi che, dopo il tramonto, nel giorno del Santo di Tours o nei giorni prossimi, sfilano con lanterne accese per le vie e le piazze dei paesi, a volte guidati dallo stesso Martino, cantando laude tradizionali, e ricordando quando gli abitanti della città di Tours, circa 1700 anni fa, cercarono il Santo soldato, eremita nei boschi, per farlo vescovo, proprio utilizzando delle lanterne. L’usanza, esistente in quasi tutti i paesi della vallata avisiana fino al XIX secolo, è in seguito andata perduta, rimasta solamente nel villaggio avisiano tedescofono di Anterivo. Grazie alla collaborazione fra amministrazione comunale valflorianese e minicoro, già sabato 8 novembre nel pomeriggio, a Montalbiano, 25 bambini e ragazzi hanno potuto, in un laboratorio, realizzare la propria lanterna, ed imparare tre canti che raccontano le vicende di Martino. Domenica 9 novembre, al calar del sole, tutti i bambini e ragazzi e le loro famiglie si sono ritrovati a Barcatta. Da qui è partita la suggestiva “Lanternata”, guidata dallo stesso San Martino, che, oltre ad una grande lanterna, recava la spada con la quale si dice abbia tagliato in due il proprio mantello rosso per donarlo ad un povero.