Il libro e la mostra
protagonisti a Palazzo Trentini a Trento
venerdì 21 ottobre 2016
1816 “L’àn da la fàm”. Questo il titolo della mostra storico
divulgativa che verrà inaugurata venerdì 21 ottobre alle 17.30 a Palazzo
Trentini col Patrocinio della Presidenza del Consiglio della Provincia Autonoma
di Trento, presenti il Presidente del Consiglio Bruno Dorigatti e l'Assessore provinciale alla Cultura Tiziano Mellarini.
Curata da Roberto Bazzanella, la mostra è
promossa dal Coro La Valle e dalla sua sezione giovanile che oltre che nel
mondo della coralità è impegnata in quello della tradizione e delle vicende storiche trentine.
Per il 2016 il coro ha proposto “16Sedese”, progetto che con
spettacoli in provincia e fuori provincia, pubblicazioni, mostre, un concorso
fotografico e un video documentario, ha voluto ricordare i duecento anni dall’
“an da la fàm”, 1816, nel quale la mancanza di calore causato dalle polveri di un
vulcano diede inizio ad una grave crisi agricola ed economica nel trentino,
perdurata fino a fine ‘800, quando il positivo incontro fra le azioni della politica
provinciale tirolese e l’impegno del territorio, attraverso la nascita della
cooperazione di don Lorenzo Guetti, portarono ad alcuni decenni di prosperità
nel cosiddetto “risorgimento economico trentino”. L’anno della fame del 1816 portò all’introduzione nell’alimentazione delle vallate trentine delle patate, giunte
nel periodo napoleonico nel territorio di Trento, ma prima utilizzate solo per consumo
animale. La versatilità in cucina fece la fortuna di questo alimento, diventato
tradizionale in Trentino.
Questi contenuti del progetto sono stati veicolati nel corso
del 2016 attraverso spettacoli specifici, concerti e rievocazioni, tutti legati
al tema dell’alimentazione e della coltivazione della patata.
Di rilievo la pubblicazione edita a cura del Servizio
Agricoltura della Provincia, e che sarà presentata venerdì 21 a Palazzo
Trentini, “Il Pomo della Terra”, curata dal direttore del coro, Roberto
Bazzanella, e legata al tema del progetto, più di cento pagine di
approfondimento, riccamente illustrate, circa la crisi economica ottocentesca,
a partire dall’anno della fame, fino ad arrivare a fine secolo al “risorgimento
economico” trentino.
Legame artistico col progetto è stato il Concorso
fotografico, con 10 opere presentate sul tema della coltivazione delle patate
in Trentino, e la cui premiazione avverrà sempre nel corso dell’inaugurazione
della mostra.
Da sottolineare il coinvolgimento della sezione giovanile del
“La Valle”, il “Minicoro”, che ha prodotto un video documentario sulla
coltivazione delle patate. I ragazzi hanno vissuto in prima persona tutto il
processo dalla semina sino alla raccolta, da aprile sino a settembre 2016. In
un fondo predisposto, in alta Val di Cembra, i piccoli sono partiti dalla
concimazione, per passar e poi alla semina, raccogliendo quanto prodotto, e il
tutto con costumi tradizionali e naturalmente con strumenti agricoli utilizzati
un tempo quali la “stroza” o la “bèna”. Ne è uscito un filmato divulgabile in
scuole e biblioteche trentine.
Nel complesso il progetto, di cui la mostra che viene
inaugurata venerdì 21 a Palazzo Trentini, è l’aspetto visibile e indirizzato
alla comunità locale trentina, ha approfondito una pagina storica dimenticata
della nostra terra, riportando all’attenzione del mondo culturale vicende storiche
importanti per guardare con consapevolezza ed esperienza al futuro.
Il Coro La Valle e Minicoro sono presieduti da Ottavio
Bazzanella. Il Coro è diretto da Roberto Bazzanella, che è anche coordinatore
culturale del gruppo, mentre la sezione giovanile è diretta da Paola
Bazzanella.

